Produttori
Biolatina

Sabaudia (LT)
Verdura da Agricoltura Biodinamica
Attiva dal 1985
Con noi dal 2009
”Ogni uomo che mette a dimora un seme compie un atto di amore per la Terra e per tutta l’umanità” – Maurizio e Tonino Falzarano
La cooperativa agricola Biolatina, un’eccellenza biodinamica nel cuore dell’Agro Pontino, nasce dalla forza di volontà e dai valori genuini di una famiglia di contadini.
L’amore per la vita nei campi e il profondo rispetto per la terra sono, infatti, un’eredità di famiglia: Salvatore Falzarano e sua moglie Carmela la hanno trasmessa con passione ai figli Maurizio e Tonino che, nel 1985, hanno deciso a loro volta di metterla al centro del proprio lavoro e della propria vita.
Ci troviamo nel Basso Lazio, vicino all’oasi di biodiversità del Parco Nazionale del Circeo. I terreni, un tempo paludosi, grazie all’impegno paziente dell’uomo nel corso dei secoli sono diventati sabbiosi e fertili, ricchissimi di elementi vitali.
Maurizio e Tonino hanno progressivamente deciso di abbandonare i metodi tradizionali, così dannosi per l’ecosistema, e convertire i loro terreni: prima all’agricoltura biologica, dal 1988, poi alla biodinamica, dal 1992. L’attività della famiglia Falzarano si è dunque sviluppata in modo sempre più sostenibile e, nel 2014, la cooperativa è stata ribattezzata con il nome di Biolatina.
Oggi si estende per ben 100 ettari. Nei periodi più intensi, oltre ai soci e alle loro famiglie, dà lavoro a un centinaio di persone.
Le produzioni ortofrutticole Biolatina, tutte certificate dal marchio Demeter, prevedono un’accurata applicazione degli insegnamenti derivati dal lavoro scientifico-spirituale di Rudolf Steiner: si utilizzano preparati biodinamici, la rotazione delle culture, il calendario per le semine di Maria Thun e delicate lavorazioni del terreno che permettono di migliorarne la struttura tramite sovesci multiessenza rigeneranti e l’uso di sostanze minerali e organiche 100% naturali. Per una natura più sana, ricca e rigogliosa, in grado di offrire prodotti qualitativamente superiori con meno impatto sull’ambiente.
Maurizio e Tonino, continuate così!